Da "L'internazionale.it" articolo del giornalista Francesco Peloso dal titolo " L’Europa in cerca di una nuova convivenza tra islam e laicità" del 12 novembre 2020.
" Vittime innocenti del terrore jihadista: è sotto questa categoria, semplice e drammatica al tempo stesso, che ritroviamo insieme i morti di Parigi, Nizza, Vienna e Kabul. Anche la capitale afgana è stata infatti scelta come obiettivo per una strage (22 morti il 2 novembre) nel cuore dell’università dove si stava svolgendo una cerimonia per la consegna dei diplomi di laurea; l’attacco è stato rivendicato dal gruppo Stato islamico (Is), sempre più simile a un marchio globale del terrore la cui identità politica resta però sfuggente e fumosa. Quasi sotto silenzio è passato invece un altro sanguinoso attentato – anch’esso firmato dall’Is - avvenuto sempre a Kabul il 24 ottobre in un centro educativo sciita e che ha provocato la morte di più di 20 persone..." CONTINUA A LEGGERE