I penultimi

 Bambini in fila nel 1926 (Fox Photos/Getty Images)

Da lettore del mattino presto, in questo periodo mi sono arenato su un libro importante: " Le memorie di Adriano". Un libro bello ma che richiede un po' più di concentrazione di quella che posso dedicare alle ore 6,00... Quando mi succede, mi dedico alla lettura on line dei titoli di giornale, distrattamente. A volte qualche titolo attira la mia attenzione e mi soffermo un po' di più, a leggere.

Ecco quindi "Se si tiene agli ultimi, non si possono trascurare i penultimi" di Annamaria Testa, esperta di comunicazione, comparso su " Internazionale.it" il 25 giugno 2018. Interessante.Direi da leggere assolutamente!

" Sarà una peculiare forma di dipendenza, ma in quest’ultimo periodo guardo molto spesso i dibattiti politici in tv. E regolarmente, dopo un po’ che me ne sto davanti allo schermo a cercar di decifrare le opinioni che si intrecciano sulla situazione politica attuale e sui suoi perché, mi torna in mente la piramide di Maslow.
Con ogni probabilità ne avete sentito parlare se vi occupate di marketing. Ma, stavolta, il marketing non c’entra niente. E, anche in generale, c’entra meno di quanto si possa pensare.."   CONTINUA A LEGGERE