Oggi venendo in ufficio in bicicletta ascoltavo la radio, leggevano le prime pagine dei giornali. Il conduttore si è soffermato su un editoriale di Ernesto Galli Della Loggia che mi piace tantissimo e che condivido. Forse è un po' forte, forse fin troppo negativo, ma nel complesso la penso allo stesso modo e ne traggo le medesime conclusioni. Credo che in fondo la vera resistenza oggi, il vero moto di cambiamento, possa e debba nascere solo dall'educazione dei nostri genitori e dalla scuola...sarebbe rivoluzionario e il resto del cambiamento sarebbe semplicemente una conseguenza. In realtà credo che la libertà, la resistenza oggi dentro di noi sia però solo una chimera...
Dall'editoriale del Corriere della Sera di Ernesto Galli Della Loggia del 26 aprile 2016:
" Il dottor Davigo non si fa molte illusioni sulla moralità dei politici. Personalmente me ne farei anche meno sulla moralità di coloro che li eleggono. Sulla nostra.
Del resto come potrebbe essere altrimenti? Appena inizia ad aprirsi alla ragione il giovane italiano va a scuola. Lì tutti cercano di copiare senza che la cosa desti particolare riprovazione. Chiunque vuole, poi, può maltrattare arredi, imbrattare di scritte di ogni tipo (in genere oscene) i bagni, scrivere e disegnare a suo piacere sui muri dell’edificio: anche in questo caso senza alcuna sanzione. Così come senza alcuna sanzione significativa resterà ogni atto d’indisciplina: se marinerà la scuola, se si metterà a compulsare il suo smartphone durante le lezioni, se manderà l’insegnante a quel paese. Imitato in quest’ultima attività anche dai suoi genitori..." Continua a leggere cliccando QUI.