22 Aprile : Giornata della Terra



Oggi è la giornata della Terra, un' occasione per ricordarci quanto la tutela dell'ambiente sia importante traggo da 2 articoli di Ecoblog (http://www.ecoblog.it/post/10319/earth-day-le-10-piccole-azioni-per-salvare-il-pianeta-basteranno   di Marina Perrotta  e      http://www.ecoblog.it/post/64281/vademecum-per-la-giornata-della-terra-2013-per-il-cosmopolita-verde-dellearth-day di Andrea Spinelli Barrile )    un piccolo vademecum delle 10 azioni che possono aiutare a milgiorare la vita sul nostro pianeta :

1. Utilizzare l’auto il meno possibile e preferire i mezzi pubblici o la bicicletta o spostarsi a piedi.

2. Ridurre l’utilizzo di elettrodomestici (acquistare quelli di classe A) e utilizzarli a pieno carico, tenere il frigo a 5°C o più e il riscaldamento a non più di 20°C, abbassare o spegnere (quando non serve) il riscaldamento,
usare la luce solo se necessaria e sostituire le vecchie lampadine
con quelle a fluorescenza,
spegnere gli standby :  televisore, decoder, computer, dvd, digital devices vari, ormai le nostre case sono piene di oggetti elettronici che manteniamo in stand-by per pura e semplice comodità. In questo modo non solo durano meno loro, ma consumano (anche se poco) in modo costante: se 100 persone della stessa azienda spegnessero il computer in pausa pranzo, l’azienda risparmierebbe 15kWh: 8kg di Co2 in meno emessi in atmosfera. Poco, come poche sono 100 persone, ma un pensiero vale farcelo. 

3. Acquistare cibo locale che non abbia percorso molti km per arrivare alla nostra tavola e usare sacchi in tela per fare la spesa e cucinare con pentole a pressione o con coperchio.A livello alimentare possiamo aiutarci a respirare meglio, ad esempio adottando una dieta più ricca di frutta e verdura e meno di carne (importante elemento nutritivo, ma responsabile, con gli allevamenti, del 18% del totale delle emissioni di gas serra).

 4. Non sprecare l’acqua potabile (ridurre il consumo e applicare i vaporizzatori), non utilizzare l’acqua in bottiglia e le stoviglie in plastica.  evitare, ad esempio, di far scorrere l'acqua inutilmente dai  rubinetti, insaponarsi chiudendo l’erogazione idrica (anche quando si lavano i denti): 4 minuti d’acqua aperta corrispondono a circa 30-40 litri. Ne servono in realtà sempre molti di meno

5. Ridurre i rifiuti e attuare la raccolta differenziata. Abituarsi a riciclare il più possibile (dal vetro alla plastica alla carta, i materiali andrebbero separati sempre). Il riciclo è l’elemento primario per una tutela quotidiana delle terre: la raccolta differenziata del vetro, ad esempio, se correttamente fatta potrebbe portare un risparmio annuo di 400.000 tonnellate di petrolio solo in Italia, così come l’abitudine al riciclo della plastica (30kg l’anno la produzione pro-capite) potrebbe far risparmiare 10.000 tonnellate di materiali fossili (petrolio e carbone) ogni 100.000 abitanti. Il corretto smaltimento dei rifiuti è la principale accortezza che tutti noi possiamo esercitare nel quotidiano, restituendo un pezzetto di gratitudine alla Terra che ci sostiene: smaltire correttamente le batterie, i farmaci, i pneumatici sono buone e semplici pratiche che però tutelano dall’inquinamento da percolato e da diossine.

6. Piantare alberi e piante se si possiede un pezzo di terreno, usare carta riciclata, acquistare mobili di legno certificato FSC e limitare l’arrivo di posta pubblicitariaprodurre una tonnellata di carta necessita di 15 alberi, 440.000 litri d’acqua e 8.000 kWh di energia elettrica, cifre che si abbattono fino a quasi scomparire nella produzione di carta riciclata.

7. Ridurre o abolire il consumo di carne e pesce e mangiare più frutta e verdura locali.

8.Installare, se possibile, pannelli solari e fotovoltaici o piccoli generatori eolici a casa propria, installare doppie finestre o rivestirle con materiali isolanti.

9. Convincere i propri amici, parenti, vicini, studenti e conoscenti per mezzo di dialoghi, e-mail, chat, lettere, etc. a fare lo stesso.

10. Convincere i propri amministratori comunali a piantare alberi in città ridurre il traffico urbano, ad utilizzare negli uffici pubblici carta riciclata e mobili FSC, ad incentivare i cittadini all’utilizzo di pannelli solari.